Scopriamo come intervenire in base alla tipologia del rubinetto.
A molti di noi, almeno una volta, è capitato di dover affrontare un piccolo ma fastidioso inconveniente domestico: riparare un rubinetto che gocciola. La prima cosa che ci viene in mente di fare è chiedere l’intervento di un esperto. L’idraulico di sicuro risolverebbe il problema in pochi minuti ma il suo lavoro comporterebbe un costo.
Perché ricorrere ad un esperto se possiamo risolvere autonomamente un problema domestico?
Se abbiamo gli strumenti giusti e riconosciamo il modello del rubinetto tra le quattro tipologie più diffuse, sarà necessario semplicemente seguire con attenzione i vari passaggi della nostra guida.
Le quattro tipologie di rubinetto che potremmo avere sono:
- A compressione
- Con valvola a sfera
- A cartuccia
- A disco di ceramica.
A prescindere dal tipo di rubinetto la prima cosa da fare è chiudere l’acqua che arriva al rubinetto.
Puoi chiudere o la manopola che troverai sotto il rubinetto o la manopola generale di casa. Inoltre, per evitare che viti o elementi piccoli cadano nel lavandino, chiudilo con il tappo.
Rubinetto a compressione.
1) Dopo aver svitato i tappi decorativi togli le manopole.
2) Togli il dado con una chiave inglese. Qui trovi uno stelo e al di sotto di questo, l’O-ring (cerchio in plastica); questo si appoggia sulla guarnizione (di solito è in gomma e spesso è la causa del gocciolamento).
3) Estratto lo stelo, vedrai l’O-ring (sottile) e la guarnizione (spessa). Sostituisci l’O-ring. Per non sbagliare l’acquisto usalo come modello di riferimento nel negozio di ricambio.
4) Una volta tolta la guarnizione, sostituiscila con quella nuova solo dopo aver usato del grasso da idraulico.
5) Rimonta le manopole.
Rubinetto con valvola a sfera.
1) Rimuovi il miscelatore dopo averlo svitato.
2) Con le pinze togli il tappo e la borchia. Dopo aver allentato la camma, rimuovila. Poi togli anche la rondella e la sfera.
3) Usando delle pinze, rimuovi le guarnizioni di aspirazione e le molle.
4) Togli i vecchi O-ring e sostituiscili con quelli nuovi solo dopo averli coperti con del grasso da idraulico.
5) Inserisci le molle nuove, le guarnizioni e infine e rondelle della camma e poi rimonta il miscelatore.
Rubinetto a cartuccia.
1) Dopo aver tolto il cappuccio decorativo, svita e rimuovi il miscelatore.
2) Con le pinze togli la clip di fissaggio che solitamente è in plastica.
3) Dopo aver tirato la cartuccia in modo che resti in posizione eretta verso l’alto, rimuovi il beccuccio del rubinetto.
4) Una volta che hai individuato gli O-rings, togli quelli vecchi tagliandoli con una taglierina e sostituiscili con quelli nuovi. Ricorda sempre di coprire questi ultimi con del grasso per idraulici prima di posizionarli.
5) Rimonta il miscelatore.
Rubinetto a disco di ceramica.
1) Svita e rimuovi il miscelatore, proprio sotto di esso si trova una bocchetta in metallo.
2) Con una chiave inglese, svita e togli il cilindro di ceramica, al di sotto del quale troverai alcune guarnizioni in neoprene.
3) Per rimuovere le incrostazioni, lascia in ammollo per alcune ore il cilindro in un po’ di aceto bianco.
4) A volte è necessario sostituire le guarnizioni (solo se sono danneggiate).
5) Rimonta il miscelatore. Ricorda di aprire molto lentamente l’acqua, perché se la pressione è troppo alta c’è il rischio che il disco in ceramica si rompa.
Ecco di seguito un infogramma che riassume in un unico schema tutti i passaggi per riparare il proprio rubinetto del bagno che gocciola.