Tutto quello che devi sapere sul legno di abete.
E’ arrivato finalmente il tanto atteso periodo delle feste natalizie. Tanti di noi hanno realizzato il tradizionale presepe e addobbato il tanto amato albero di Natale. Il centro di tutte le città e i centri commerciali espongono da tempo decorazioni natalizie e in particolare alberi veri o finti decorati e abbelliti con luci e palline colorate.
Ti sei mai chiesto per la realizzazione dell’albero di Natale quale pianta è maggiormente usata?
Certamente l’abete che, grazie alla sua classica forma conica più di qualsiasi altro tipo di albero si presta ad essere addobbato. Alcuni di noi preferiscono addobbare un albero finto ma per molti altri l'albero di Natale da addobbare in casa deve essere "vero".
L’abete è una conifera sempreverde che proviene da alberi della famiglia delle Pinacee. Si trovano in tutta Europa, dai Pirenei alla Russia. In Italia è facile trovarlo nelle Alpi.
È caratterizzato dalle foglie a forma d’ago (aghiformi) e dalla presenza di pigne. L’albero è molto longevo infatti può vivere fino a 400 anni e può raggiungere altezze considerevoli. Tra l’altro alcune tipologie crescono rapidamente nei boschi ed è quindi possibile utilizzarne il legno senza creare troppi problemi alla natura!
Sin dal neolitico il legno di abete veniva usato, in assenza di strumenti da taglio, per la costruzione di tavole, utensili, navi e tante altre cose.
Anche oggi gli alberi di abete non vengono considerati solo piante ornamentali ma il legno ricavato da questi alberi viene utilizzato in molteplici modi grazie alla sua notevole versatilità.Viene infatti utilizzato dalle operazioni che vanno dalla preparazione di balsami e degli olii essenziali alla costruzione di casse armoniche di strumenti a corda (come violini e violoncelli), barche, infissi pasta per la cellulosa (per la produzione della carta). Un uso non meno importante tra quelli citati è quello che riguarda la realizzazione dei mobili.
Questo legno dall'apparenza modesto, è oggi nella sua semplicità, un piacevole legname per mobili dall'ottimo rapporto qualità/prezzo. E’ leggero, tenero, resinoso e nodoso. Offre ottime versatilità d'impiego. È un legname facilmente lavorabile, che si presta con facilità alla verniciatura.
Il legno nell’ambiente bagno è considerata una soluzione molto interessante. Spesso si abbinano al legno altri materiali quali la ceramica o la pietra con risultati sorprendenti dal punto di vista sia estetico che funzionale.
Quali caratteristiche presenta l’abete?
L'abete si presenta come un legno chiaro (mix fra bianco e giallino) tendente al colore del miele con venature poco marcate di colore rossastro presenta importanti caratteristiche. È infatti:
- Leggero: il suo peso specifico va tra i 440 ed i 480 kg/m3
- Ecologico: è possibile programmarne facilmente l’abbattimento in quanto la crescita è abbastanza rapida da evitare problemi al bosco.
- Facilmente lavorabile grazie al fatto che è un legno molto tenero.
- Buona elasticità (tipologia “abete rosso”): si piega senza spaccarsi.
Da ricordare che purtroppo è un legno facilmente attaccabile da muffe ed insetti quindi è sconsigliato installare all’esterno ed in ambienti umidi le costruzioni in abete.
In commercio sono disponibili tantissime soluzioni che riguardano l’uso del legno nell’arredamento della stanza da bagno che vanno dai mobili sottolavabo con portaoggetti ai bellissimi mensoloni.
I mobili in legno di abete sono semplici da pulire.
Per la pulizia giornaliera dei mobili e manufatti, è sufficiente una spolverata con straccetto di cotone morbido. Per una pulizia più accurata, per eliminare macchie, impronte ed aloni, passare un panno di pelle ben strizzato dopo averlo imbevuto in acqua tiepida.