L’arredo bagno negli anni ’60 e ’70.
Fare un tuffo nel passato e ripensare a come erano i rivestimenti e gli arredi dei bagni dei nostri genitori o delle nostre nonne, può farci comprendere che il mercato attualmente propone un ritorno, sebbene parziale, allo stile di quei bagni.
In Italia, proprio gli anni ’60 e ’70 sono stati quelli del boom economico cui ha corrisposto un vero e proprio boom edilizio. La conseguenza di una ridotta disoccupazione e dell’aumento di stipendi elevati rispetto al passato, è stato una crescita di nuove costruzioni. Molte, infatti, delle costruzioni edilizie attuali sono state realizzate in quegli anni.
E’ vero, lo stile di cinquanta anni fa, per tanti motivi può sembrarci non molto gradevole. I rivestimenti erano caratterizzati da piastrelle poche volte a tinta unita. Nella maggioranza dei casi, infatti, presentavano disegni e colori tutt’altro che sobri tanto da creare un ambiente dall’effetto quasi opprimente.
In realtà, lo stile che andava di moda in quegli anni è in parte ripreso anche attualmente: pensiamo ad esempio ai motivi floreali oppure alle forme geometriche delle piastrelle moderne che oggi tanto ci divertiamo a scegliere! Se in passato i rivestimenti raggiungevano addirittura i solai, oggi, al contrario, si cerca di ridurre sempre di più la superficie destinata alle piastrelle e addirittura laddove è possibile, se ne lasciano pareti intere senza.
Per quanto riguarda l’arredo bagno non possiamo dimenticare i lavabi a colonna, al di sopra del quale, di solito si trovava la specchiera con due contenitori con anta. I sanitari che avevano lo stesso colore del lavabo (a prevalere erano lo champagne e l’albicocca) erano più ingombranti rispetto a quelli moderni anche se forse più comodi. Essi avevano lo scarico a terra e i tubi a vista che dal punto di vista estetico non erano il massimo! Oggi abbiamo possibilità esteticamente di gran lunga migliori! Rimandiamo la descrizione dei sanitari maggiormente diffusi oggi ad un nostro precedente articolo.
Per quanto riguarda gli accessori non possiamo non menzionare il portasapone incastonato nelle piastrelle che era sicuramente funzionale ma difficile da pulire. In realtà, gli accessori oggi assumono un valore che va oltre la funzionalità in quanto diventano oggetti di design capaci di arricchire l’ambiente bagno se coerenti con lo stile generale. La rubinetteria probabilmente, in passato, non aveva l’importanza che attribuiamo oggi a quelli che ormai sono diventati veri e propri oggetti di arredo.
Attualmente il mercato offre una vastissima varietà di rubinetti che si distinguono in base allo stile, al materiale con cui sono realizzati e alla forma. Ne abbiamo parlato in un articolo in cui spieghiamo come scegliere la rubinetteria del bagno.
Cinquant’anni fa la vasca, rigorosamente piastrellata, spesso si preferiva rispetto alla doccia. Questa è maggiormente usata oggi sia per la comodità che offre ma anche perché richiede meno spazio per essere installata. I nostri appartamenti sono di dimensioni sempre più ridotte e quindi lo spazio destinato alla progettazione della stanza da bagno è più piccolo, di conseguenza la scelta dell’arredo bagno dipende dalle metrature disponibili. In passato, andavano di moda i bagni stretti e lunghi. La maggior parte degli elementi, come sanitari e lavabo, erano disposti in fila. Oggi le stanze da bagno assumono forme diverse e possono essere ad esempio anche quadrate.
La stanza da bagno, nel tempo, ha acquisito nuove valenze e significati. Oltre al tradizionale valore pratico e funzionale, ha cominciato a rispondere ad esigenze di un luogo adibito al relax fisico e mentale oltre che alla cura del proprio corpo. L’evoluzione che l’ambiente bagno ha subito a causa dell’affermarsi di moderni stili di arredamento e in particolare dei nuovi materiali con cui sono realizzati i mobili da bagno e gli elementi dell’arredo bagno, è molto evidente. Come nel mondo della moda, però, anche per quanto riguarda il bagno, si possono riaffermare gli stili che erano in voga in passato. Anche se i bagni dallo stile moderno si affermano sempre di più, si presenta oggi una certa tendenza a valorizzare elementi vintage che vanno ad arricchire l’ambiente bagno che risulta così elegante e raffinato.
Quando in una stanza da bagno da ristrutturare, i rivestimenti (a terra o a parete) che sono perfettamente o quasi preservati nel tempo, incontrano i nostri gusti personali, non bisogna fare altro che adattare tutti gli elementi di arredo allo stile del rivestimento stesso. Ne risulterà sicuramente un ambiente bagno affascinante capace di rispecchiare la nostra attenzione per i dettagli, in fase di ristrutturazione. Può succedere, però, che uno specchio, un rubinetto, dei sanitari particolari possano farci tornare indietro nel tempo e creare delle piacevoli sensazioni. Se un elemento che appartiene all’arredo bagno dei nostri nonni ci piace particolarmente e rappresenta anche un forte legame con essi, lasciamoli pure nella stanza da bagno, attribuendo loro la funzione precedente oppure una funzione rinnovata. Per tutti quelli che amano un particolare stile vintage perché apprezzano molto le particolarità di alcuni decenni precedenti, è possibile quindi ricreare ambienti che li ricordano.
Attualmente il mercato propone valide possibilità per le esigenze di chi vuole realizzare atmosfere del passato, magari creando un ibrido tra i vari stili. Di solito, però, è preferibile scegliere un solo stile capace di caratterizzare il proprio bagno. Si trovano sul mercato accessori esteticamente rilevanti e anche funzionali!
A quali caratteristiche possiamo ispirarci per creare uno stile vintage relativo agli anni ’60 e ‘70?
Ispirarsi agli anni ’60 e ’70, significa tener presente il ruolo determinante del colore nell’arredo, non solo relativamente al bagno ma all’intero appartamento. Per realizzare un bagno stile vintage innanzitutto bisogna partire con la scelta dei rivestimenti. In commercio è possibile trovare delle piastrelle in ceramica colorate con cui realizzare delle bellissime decorazioni murali. Per quanto riguarda il rivestimento del pavimento, sono tornati di moda le piastrelle esagonali, ovviamente colorate, che creano dei favolosi contrasti cromatici. Il colore, per un perfetto effetto vintage, dovrà interessare anche i sanitari ed il lavabo. La vasca da bagno oppure la cabina doccia devono avere elementi tondeggianti e non spigolosi.
Avere la possibilità di riutilizzare gli oggetti di arredo del passato perché se ne apprezzano lo stile è importante ma fortunatamente per chi non ha ereditato elementi di quel tipo, il mercato dell’arredo bagno ci offre una ricca scelta di elementi capaci di farci tornare simbolicamente ad un periodo che ricordiamo nostalgicamente.